Classificazione vene

Ci sono vari parametri secondo i quali vengono classificate le vene.

In base al calibro → vene di grosso, medio e piccolo calibro.

In base alla localizzazione  → vene superficiali (come quelle degli arti e del collo) e vene profonde (sottofasciali, in prossimità dei muscoli insieme alle arterie, formano i fasci vascolo-nervosi).

In base alla struttura → 1) vene di piccolo calibro, 2) vene recettive e 3) vene propulsive.

  1. Le vene di piccolo calibro presentano una struttura molto semplice; lo strato più interno, costituito da endotelio, esternamente la lamina basale, su cui si trovano anche i periciti (cellule a forma stellata con funzione contrattile) ed infine un sottile strato di fibre collagene (lo strato più esterno).
  2. Le vene recettive sono localizzate nella regione sopradiaframmatica. Non sempre è possibile osservare la struttura a tonache. Nella composizione della parete comunque prevale la componente elastica su quella muscolare (ci sono poche fibrocellule muscolari lisce). La tonaca intima è  formata, ovviamente da endotelio (e lamina basale).
  3. Le vene propulsive sono localizzate nella regione sottodiaframmatica. Dato che lavorano contro gravità, la loro componente muscolare è prevalente, e inoltre si possono distinguere le tonache (hanno calibro maggiore rispetto alle altre vene). Sono dotate anche di valvole, che hanno morfologia e struttura simili alla valvola semilunare, con due lembi formati da endotelio. Si trovano nei punti che precedono lo sbocco nelle altre vene. Servono ad impedire il reflusso.

 

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