Ecco una indicazione generale per capire se ci troviamo davanti ad un'acido forte o debole.
Sono acidi forti:
- Tutti gli acidi alogenidrici (composti in cui un atomo di idrogeno è legato ad un alogeno) tranne HF, acido fluoridrico: HI, HBr, HCl → acidi forti
- Tutti gli ossiacidi (composti con formula generale HxNmeOy ) in cui il numero di atomi di ossigeno supera di due o più il numero di protoni acidi. Ad esempio: H2SO4 → numero di atomi di ossigeno = 4 ; numero di protoni ionizzabili = 2 ; differenza (nO - nH) = 2
Ad esempio: HNO3, H2SO4, HClO4 → acidi forti
Sono acidi deboli:
- L'acido fluoridrico, HF
- Tutti gli ossiacidi in cui il numero di atomi di ossigeno è uguale o supera di 1 il numero di protoni acidi.
Ad esempio: H3PO4 , HClO, HClO2, H3BO3 → acidi deboli
- Gran parte degli acidi carbossilici (acidi organici con formula generale RCOOH)
Ad esempio: HCOOH(acido formico), CH3COOH(acido acetico), C6H5COOH(acido benzoico) → acidi deboli
Sono basi forti:
- ossidi ed idrossidi solubili (composti che contengono O2- o OH-)
Appartengono a questa categoria due classi di elementi:
I metalli alcalini, ovvero gli elementi del primo gruppo della tavola periodica. Danno idrossidi solubili di formula generale Me2O, ed idrossidi di formula Me(OH). Ossidi ed idrossidi di litio, sodio, potassio, rubidio, cesio → basi forti
I metalli alcalino terrosi, ovvero gli elementi del secondo gruppo della tavola periodica. Danno ossidi MeO e idrossidi solubili Me(OH)2 soltanto stronzio, bario e calcio → basi forti
Sono basi deboli:
- L'ammoniaca e le ammine.
In generale quei composti in cui un atomo di azoto (N) presenta un doppietto di non condivisione (lone pair)che può accettare un protone.



