Morfologia degli atri

Atrio destro

Vedremo una per una le pareti dell'atrio cardiaco, assimilando quest'ultimo ad un cubetto. Come tale ne consideriamo 6 pareti. Per non rischiare di perderci, precisiamo: la faccia superiore del cubo verrà chiamata faccia posterosuperiore, mentre la faccia inferiore viene chiamata faccia anteroinferiore. Le altre facce vengono da se.

  • Parete anterosuperiore: corrisponde alla faccia sternocostale del cuore.
  • Parete anteroinferiore (o pavimento): come precisato nella premessa si tratta della faccia posta in basso. Infatti presenta l'orifizio atrioventricolare destro, provvisto di valvola tricuspide.

 

  • Parete posterosuperiore (o tetto): si tratta della faccia superiore, rivolta verso l'alto. Presenta lo sbocco delle vene cave. La vena cava inferiore è provvista della valvola di eustachio.
  • Parete posteroinferiore: presenta lo sbocco del seno coronario (un vaso venoso che raccoglie il sangue proveniente dal circolo coronario, con la valvola di tebesio.

 

  • Parete mediale o settale: presenta la fossa ovale, ovvero il residuo dell'orifizio di botallo, un orifizio che, nella vita fetale, dirottava il sangue all'atrio sinistro.
  • Parete laterale: immette nell'auricola, presenta i muscoli pettinati (per la loro tipica forma a pettine), più evidenti nell'atrio destro

Atrio sinistro

  • Parete anterosuperiore: corrisponde anch'essa alla faccia sterno costale.
  • Parete anteroinferiore (o pavimento): presenta l'orifizio atrioventricolare sinistro, dotato di valvola bicuspide.

 

  • Parete posterosuperiore (o tetto): presenta lo sbocco delle 4 vene polmonari.
  • Parete postero inferiore: corrisponde alla faccia diaframmatica del cuore.

 

  • Parete mediale: presenta la plica semilunare, residuo della valvola del forame ovale.
  • Parete laterale: immette nell'auricola.
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