L'antimonio viene ricercato al secondo gruppo analitico. Viene inizialmente precipitato come solfuro. Il reattivo precipitante è solfuro di sodio, Na2S.
Successivamente, insieme agli altri cationi che appartengono al sottogruppo delle solfoanidridi, viene separato dai solfossidi per trattamento con solfuro (o polisolfuro di ammonio).
Sb2S3 + 3S2- 2SbS33-
Sb2S5 + 3S2- 2SbS43-
Una volta separati solfossidi e solfoanidridi, viene fatto riprecipitare per acidificazione con CH3COOH concentrato oppure HCl 2N. I solfuri di antimonio poi, insieme al solfuro di stagno, SnS, vengono separati dai solfuri di arsenico per trattamento con acido cloridrico concentrato. I solfuri di arsenico rimangono precipitati, mentre stagno e antimonio si risolubilizzano per formazione di cloro complessi.
Sb2S3 + 6H+ + 8Cl- 2SbCl4- + 3H2S
Sb2S5 + 10H+ + 12Cl- 2SbCl6- + 5H2S
L'antimonio viene ricercato proprio a partire dalla soluzione che abbiamo separato dal precipitato dei solfuri di arsenico, dove è presente quindi come cloro complesso.
La ricerca dell'antimonio ha come interferente lo stagno.
1) Saggio con acido ossalico e Na2S
L'acido ossalico forma un complesso molto stabile con lo stagno, tanto che non ne precipita il solfuro all'aggiunta di Na2S.
Sn4+ + 3C2O42- Sn(C2O4)32-
Sfruttiamo quindi l'acido ossalico come agente mascherante nei confronti dello stagno. Aggiungiamo poi la nostra fonte di ioni solfuro, Na2S, e precipita esclusivamente il solfuro di antimonio, di colore arancione.
Questo tipo di saggio ricorda molto quello che abbiamo visto per il cadmio in presenza di rame, dove era necessario mascherare il rame per poter identificare il cadmio.
2) Saggio con Sn
Lo stagno è in grado di comportarsi da riducente nei confronti di diversi elementi, e tra questi l'antimonio. L'antimonio elementare appare 5+ colorato in nero.
Questo, come accennato, è confermato dai rispettivi potenziali std. di riduzione:
E° Sn2+ / Sn = - 0.14 V
E° Sb3+ / Sb = 0.16 V
E° Sb5+ / Sb3+ = 0.6 V
Sia l'antimonio (III) che l'antimonio (V) sono prontamente ridotti dallo stagno (II) ad antimonio elementare secondo la reazione:
2Sb3+ + 3Sn 2Sb° + 3Sn2+
2Sb5+ + 5Sn 2Sb° + 5Sn2+



