Il bismuto viene ricercato al secondo gruppo analitico come bismuto (III), Bi+3. Viene inizialmente precipitato come solfuro (appartiene al sottogruppo dei solfossidi). Il precipitato, Bi2S3 è bruno, quasi nero, con Kps di 5·10-88. Successivamente subisce il trattamento con HNO3 2N, e torna in soluzione come Bi+3. Poi viene precipitato come idrossido Bi(OH)3 per alcalinizzazione con NH4OH 6N. A questo punto viene separato dal Piombo idrossido (se presente) per trattamento con idrossido di sodio (NaOH) 2N. L'idrossido di bismuto non viene risolubilizzato non manifestando lo stesso comportamento anfotero del piombo.
Una volta precipitato il bismuto come idrossido e lavato accuratamente il suo precipitato, bisogna riportare Bi3+ in soluzione per effettuare saggi di riconoscimento specifici.
Per far questo non si fa che trattare l'idrossido con acido solforico diluito (2N). E' una semplice neutralizzazione acido-base.
Bi(OH)3 + 3H+ Bi3+ + 3H2O
Vediamo adesso i saggi di riconoscimento specifici:
1) Reazione con ioduro di potassio (KI)
Alla soluzione contenente Bi3+ si aggiunge ioduro di potassio. Precipita ioduro di bismuto (triioduro di bismuto), nero. Per eccesso di I- si forma un complesso solubile (tetraiodobismutito) che colora la soluzione in una colorazione che può andare dal giallo-arancio fino al violetto.
2) Reazione con stannito sodico
Anche questo saggio è molto semplice è accurato. Si esegue direttamente sul precipitato di idrossido di bismuto Bi(OH)3, quindi per questo saggio, ovviamente, non va fatta l'acidificazione con H2SO4 2N.
Il reattivo è stannito sodico. Viene preparato a partire da SnCl2 per aggiunta di soda Na(OH) goccia a goccia. Inizialmente si forma idrossido di stagno (II), si aggiunge quindi un eccesso di soda finchè l'idrossido non si risolubilizza:
Sn2+ + 2 OH- SnOH2
SnOH2 + 2OH- SnO22- + 2 H2O
La preparazione tra l'altro è, come si vede, un ottima dimostrazione dell'anfoterismo dello stagno. In ogni caso, basta aggiungere una o due gocce di una soluzione appena preparata di stannito al nostro precipitato per osservare un istantaneo annerimento dovuto alla formazione di Bi elementare.
2Bi(OH)3 + 3SnO22- 2Bi + 3SnO32- + 3H2O
3) Reazione con Bismuthiol
Questo saggio è molto sensibile, simile a quello dell'alizarina S per la ricerca dell'alluminio. In questo caso il reattivo, chiamato bismuthiol è in grado di chelare Bi+3 tramite i doppietti elettronici disponibili dei suoi atomi di zolfo. La formazione di questo complesso è rilevabile come formazione di una macchia rossa all'interno della soluzione.



