IL ROMANTICISMO, IL LIBERISMO E L’IDEA DI NAZIONE
1800 --> ideali di libertà e uguaglianza; definitivo abbattimento dell’assolutismo; garantire i diritti dei cittadini; affermazione delle idee di nazione e autodeterminazione dei popoli.
L’idea di nazione si era affermata durante la Rivoluzione in Francia e in Europa con le armata napoleoniche --> nei paesi conquistati da Napoleone si affermò un senso di appartenenza alla comunità nazionale, che portò a rivoltarsi all’occupazione napoleonica.
In GERMANIA il sentimento nazionale nacque durante la resistenza tedesca contro le armate napoleoniche. La diffusione del Romanticismo contribuì a sostenerlo à nacque alla fine del 1700 esaltando la forza interiore dello spirito come strumento per rendere i popoli capaci di superare qualsiasi ostacolo: ideali di indipendenza, religione della patria, individualità della nazione: esaltazione dell’individuo , delle passioni, dei tormenti e dell’interiorità.
Il Romanticismo si manifestò in modi diversi e in periodi diversi in varie parti d’Europa --> decisivo per la nascita del sentimento nazionale: rifiuta l’idea illuminista del cosmopolitismo e sostiene le peculiarità dei vari popoli e nazioni (grande interesse per il Medioevo).
L’idea di individualità e libertà fa sì che il Romanticismo si unisca alle aspirazioni liberali --> vengono alimentate le insurrezioni in Europa e Sudamerica --> moti liberali e nazionali.
Si sviluppo anche una parte diversa del Romanticismo che respingeva le idee progressiste e si rivolgeva al passato medievale, enfatizzandone l’ordine gerarchico e il ruolo del cristianesimo --> alimenta le correnti reazionarie (sostegno della Restaurazione).
Con la diffusione del Romanticismo, in ITALIA si aprì un dibattito tra:
- Classicisti (ordine, misura, razionalità);
- Romantici (irregolarità, emozioni, passioni) --> “Il Conciliatore” rivista fondata da Silvio Pellico, Giovanni Berchet, Federico Confalonieri = lotta al governo austriaco.
Il Romanticismo italiano è diverso da quello europeo in quanto si indirizzò verso l’impegno politico --> romantico diventa sinonimo di liberale: unione tra Romanticismo e cattolicesimo liberale (conciliare il cattolicesimo e il liberalismo). Viene rivendicata la libertà politica (diritto inalienabile dei popoli) e il principio di nazionalità.
[all’interno del romanticismo italiano ci fu una corrente radicale giacobina, con ideali repubblicani e basato su un programma egualitario]



