A partire dal fegato, la bile confluisce in vasi di calibro via via crescente arrivando infine a sboccare nel duodeno. Questi vasi sono, andando in ordine di calibro crescente: i capillari biliari (all’interfaccia tra epatociti contigui, per essere precisi, al polo biliare degli epatociti), i duttuli di Hering o colangioli ,(intralobulari), i dotti biliari interlobulari (negli spazi portobiliari) e infine in condotti intraepatici di diametro via via crescente.



